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Tariffe- Pedaggi

E' curioso e interessante consultare le tabelle delle varie tariffe seicentesche.
La tabella di cui riportiamo pochissime voci è del 1691.

Tassa o sii tariffa

DE DIRITTI E EMOLUMENTI CHE ESIGERANNO I SIG. GIUDICI LUOGOTENENTI E SEGRETTARY DE' LUOGHI DEL MARCHESATO DI CIRIE'

GIUDICI: Udienza minima soldi 3

Decreto intimazione - cittazione - ingiunzione. soldi 2

Per l'ingiunzione generale per fatto d'essattioni e di tutti gli importi che si faranno nell'anno del Marchesato quantunque li convenesse metter capi di bolletta o più esattori, compresa la concessione d'essequtione, seguestri etc. fino al compimento degli atti, si pagherà così com'infrà :

CIRIE' lire 37 soldi 10

S. MORITTO lire 37 soldi 10

NOLLE lire 16

Dette somme rispettive saranno a quartiere.

SEGRETTARY: Per la copia d'ogni libello, ingiunzione etc. soldi 1 denari 6

MESSO: Per ogni atto verbale citazione, ingiunzione etc. soldi 1

Per la custodia dell'inquisiti carcerati, per ciascun giorno, e con questo però che debba tener le carceri nette e provvedere della paglia per quelli che non avranno comodità di letto, nettandole di quindici in quindici giorni. soldi 2

(Nota: la lira era divisa in 20 soldi e ogni soldo in 12 denari).

In calce al documento vi son le firme di: Giovanni Battista Doria, Marchese di Ciriè. Cesare Berrutto, procuratore per le Comunità di Ciriè e Nole. Giò Francesco Cariatore, procuratore per la Comunità di S. Maurizio. Decio Gallo e Giò Battista Cariatore, testimoni. Archivio di Stato - Sez. Riunite Torino

Altra tabella interessante è del 1683 e riguarda il cambio di tariffa dei pedaggi imposti a Ciriè. Anche per questa tabella si riportano solo alcune delle numerosissime voci:

La camera dei Conti S.A.R

Avendoci esposto il Sig. Marchese Gio Gerolamo Doria siccome nei contratti per il cambio del Marchesato di Ciriè con la Signoria D'Oneglia resta specialmente compreso fra gli altri redditi quello del pedaggio, di cui ne ha sempre continuato il possesso conforme alle antiche tariffe, ma che incontrando difficoltà gli esattori d'esso, attesa la variazione della moneta, si è di commissione nostra proceduto alla riduzione delle monete vecchie alle nuove dal fu Sig. Mast Auditore Gianatio, come da tariffe del medesimo in data 10/3/1664 ecc. ecc.

Dichiariamo doversi esigere detto pedaggio nel modo forma che in fra segue: Â

  • Per ogni forma di grano e vino di bestia grossa d. 3
  • Per ogni bestia asinina carica come sopra d. 2
  • Per ogni anima di sale, eccettuato Lanzo d. 6
  • Per ogni carro di grano s. 1 d. 2
  • Per ogni carro di bosco-carbone d. 10
  • Per quelli che si discaricano in Ciriè d. 5
  • Per ogni pezza di panno di Francia d. 8
  • Per ogni pezza di panno di Torino s. 1 d. 7
  • Per ogni pezza di panno di Ivrea d. 6
  • Per ogni balla di lana di Francia s. 2 d. 4
  • Per ogni ballotto di chiodi d. 4
  • Per ogni bestia che si vende in Ciriè e si leva la coreja del venditore d. 2 Più il pedaggio del compratore d. 2

 - Per ogni balla di robbe di seta s. 19

  • Per ogni cavallo di grande mercanzia s. 60

Per il formaggio - la lana e cose che si portano e riportano dalle Alpi, tanto per il bestiame che li pastori non si paga cosa alcuna.

Archivio dello Stato
Sez. Riunite TO