Stefano Andrea D’OriaMarchese del Maro (1560 - ?)

Autore Ignoto
Periodo sec. XVII
Tecnica Olio su tela
Dimensioni 56,5 x 75,5 cm (ovale verticale)
Cornice non presente
Figlio primogenito  del Marchese Giovanni Girolamo e di Ippolita D’Oria.
Sposa Cristina De Siliers (1553 - 1605), dei Baroni Imperiali di Lichtemberg.
Scritta di identificazione del personaggio  sul perimetro superiore del dipinto:
Steffano. V. D’Oria. Mse di Ciriè, e Delmaro. 1591

Scritta di identificazione del personaggio  sul  verso  della tela (parte superiore):
Steffano D’Oria
Mse del Maro
Nato li 26 Giugno
1548 morto li 26
Novembre 1591 maritato
con Cristina de Silliers

La scritta dipinta sopra la figura “Steffano. V. D’Oria. Mse di Ciriè, e Delmaro. 1591” era stata occultata, in epoca non precisabile, con una sottile stesura di colore ed è riemersa in seguito alla pulitura della superficie pittorica nel corso del restauro. Il cartiglio sul verso era stato invece cancellato con la sovrapposizione di uno strato di colore, ma la scritta è ancora leggibile per trasparenza. Il personaggio raffigurato porta un’acconciatura ed un’armatura tipiche di un’epoca successiva rispetto al periodo in cui visse Stefano. Questa incoerenza è riconducibile alla pratica, piuttosto frequente nelle quadrerie nobiliari, di modificare l’identità di alcuni personaggi, interni o esterni alla famiglia, rinominandoli con l’aggiunta o la sottrazione di scritte e cartigli, secondo le esigenze, allo scopo di ampliare o completare la galleria degli antenati.

Le date indicate sul verso della tela non coincidono con quelle riportate sull’albero genealogico.

L’indicazione V posta accanto al nome si riferisce alla successione dei Doria Signori di Oneglia. Stefano D’Oria è il secondo marchese di Ciriè.